Ti confido che il canto e la canzone italiana non è cosa nuova per me. Inizia la mia storia nel mondo della canzone, nell'anno 1983, con il “Festival di Sanremo”, Festival della Canzone Italiana, dopo dure selezioni, arrivo sul palco del mitico Teatro Ariston, mi esibisco cantando dal vivo il brano “Continuerò”, ricevo consensi di pubblico e critica, ma il giro è sempre lo stesso, non pagando e non avendo un discografico che mi sostiene economicamente in quanto crede in me, me ne torno a casa. In quella occasione, non mi accontento di fare solo l’interprete, mi cimentato anche come autore di testi, scrivendomi pure il brano che decido di cantare “Continuerò”, iscrivendomi alla S.I.A.E. Società Italiana Autori ed Editori. Il brano viene scritto con la partecipazione dell’autore Sergio Tauro mentre, musica e arrangiamenti, vengono curati dal Maestro Paolo Principe.
Tra la TV ed il Teatro, torno alla discografia, questa volta per ragazzi, quando decido che i miei personaggi per i piccoli, oltre a recitare, devono anche cantare e ballare. Detto fatto, mi metto a cantare la canzone “Margherito”, dedicata ad uno dei miei personaggi per i più piccoli, più popolare, costruendoci su una vera e propria macchietta, me la canto a quasi tutte le ospitate in TV, in Teatro, in Radio e nelle serate dove vengo invitato in qualità di ospite. Mi sono scelto come coautrice, l’autrice di canzoni per ragazzi, scomparsa ormai da anni Giovanna Labranca per il famoso “Margherito”. La musica, viene composta dal Maestro Antonello Nebbia, attualmente discografico, figlio del grande Maestro, direttore dell’Orchestra della RAI, Franco Nebbia. Gli arrangiamenti, sono curati dal Maestro Umberto Iervolino, ormai da anni, ricercatissimo arrangiatore, segue grandi artisti della canzone italiana ed internazionale; me lo sono ritrovato a San Remo, nel corso di una delle ultime edizioni del Festival della Canzone Italiana, alle prese con l’orchestra del Festival di Sanremo, al Teatro Ariston, dove dirige in quell’occasione, il gruppo rock dei “Negrita”.
Colgo questa occasione per rendere omaggio, di cuore, a due amici, scomparsi ormai da anni, all’ex patron del “Festival di Sanremo” Gianni Ravera che mi ha iniziato alla professione di organizzatore di eventi e all’autrice di canzoni per ragazzi Giovanna Labranca con la quale ho scritto la canzone che è ancora oggi il mio cavallo di battaglia “Margherito” : “Ciao Gianni, Ciao Giovanna!”